Gabubbi è l'italianizzazione (maremma che brutta parola :-) di Kabubi, che
per chi non se lo ricordasse era il cammello di Shezzan (un cartone animato
delle fine dgli anni '70) La trama consisteva nelle avventure di due gemellini
(lui + lei) nel deserto
ai tempi dei predoni (Alì babà ecc) I fratellini avevano un anello ciascuno
che se unito con l'altro chiamavano il genio (Schezzan per l'appunto). Kabubi
era il cammello su il quale viaggiavano, cammello che il genio dotava di ali per
volare a suo piacimento. Il bello di Kabubi era il carattere..... era goffo,
impacciato, timido, magari un pò codardo e tontolone a volte.... ma con alcune
cose importati... non esitava a gettarsi nel pericolo per aiutare i suoi piccoli
amici, era tenace... e se gli davano una missione da compire, lui tra mille
rocambolesca avventure ce la faceva. Ti faceva ridere come un matto nelle sue
avventure dotato di parola (più o meno come Scooby Doo) con le sue uscite
spiazzanti riusciva a mettere sul comico ogni situazione. Molto generoso e un
po' permaloso era sempre alla ricerca di un gesto gentile nei suoi confronti.
Comunque con questo ho praticamente descritto il mio carattere e adesso potete
capire come mai sono così affezionato a un soprannome affibbiatomi una sera in
discoteca (durante un sbronza da record) e che mi porto avanti ormai da quattro
anni.